Massaggio californiano, chiamato anche Touch of the Heart: quaranta minuti o poco di più di coccole di mani esperte che, scorrendo sul corpo, ti regalano una pausa di relax psicofisico. Ma, il massaggio californiano non è solo questo. Attraverso i recettori epidermici, disseminati a migliaia su tutto il nostro corpo solleciti la produzione di endorfine che agiscono sul cervello come una valida terapia contro lo stress e l'ansia.
Il massaggio sfrutta, in sinergia, l' azione degli oli essenziali e quella della pressione delle mani che scivolando sul corpo senza mai staccarsi lo modellano come una scultura.
Comprende tutte le forme di manipolazione come frizioni, pressioni, stiramento, impastamento. Grazie agli oli essenziali la temperatura del corpo si uniforma migliorando così la circolazione linfatica e sanguigna. La manipolazione vera e propria inizia stimolando la circolazione degli arti inferiori con leggeri pugni sui talloni, poi si passa al massaggio delle gambe, risalendo fino all'addome con ampi movimenti rotatori che man mano aumentano di pressione. Si raccolgono poi i seni a coppa con lievi rotazioni del tessuto sottostante, spingendoli contemporaneamente in avanti e a lato. Nuca, spalle, braccia e dorso concludono la manipolazione.
I benefici sono molteplici, riattiva la circolazione, migliora la capacità respiratoria, rilassa la muscolatura, riequilibra i livelli ormonali. Stimolando dolcemente le numerose terminazioni nervose dell'organismo, il massaggio californiano stabilizza anche l'equilibrio nervoso. In questo tempo la percezione del corpo viene esaltata e ti permette di ritrovare la ricchezza dei sensi e di dare ascolto ai segnali che il corpo manda. Quindi, il suo effetto è fisico ma soprattutto psicologico, mandando in orbita i sensi, l'ascolto, l'autostima e l'appagamento.